
di Francesco Vozza - 13/09/2009
A
Terni, in occasione della prima trasferta stagionale, il Taranto è
riuscito a complicarsi la partita in 5 minuti mostrando fragilità
mentale, regalando tre punti agli avversari. Gli ionici avranno
imparato la lezione? A Ravenna c’è l’occasione per un pronto riscatto.
Giornata estiva in Romagna. Ci sono 1000 tarantini nel settore ospiti.
In difesa rientra capitan Migliaccio al posto di Calori. Felci,
nonostante le non perfette condizioni, stringe i denti e viene
schierato titolare. Confermato il tridente ionico con Innocenti in
panchina. Il Ravenna si sistema con un insolito 4-4-1-1 puntando sulle
giocate dell’ex Toledo e sull’astuzia di Piovaccari. Prima del calcio
d’inizio premiato il centrocampista - veterano Sciaccaluga. Record di
presenze, con la casacca romagnola, per la bandiera dei giallorossi. I
sostenitori ionici decidono, nei primi 5 minuti, di protestare contro
la tessera del tifoso.
CRONACA
– Nei primi minuti è il Ravenna ad attaccare. Subito palla gol per
Piovaccari. L’attaccante giallorosso, al 5 minuto, spreca una ghiotta
occasione a pochi metri dalla porta del Taranto. Ottima la risposta di
Bremec. Risponde il collega Anania, al 9, parando una conclusione
pericolosa di Felci. Le due formazioni si studiano a centrocampo.
Correa e Sciaccaluga, nelle rispettive squadre, sono le fonti di gioco.
Ci prova Scarpa, su calcio piazzato al 23°, a gonfiare la rete. Ma la
conclusione termina, di poco, sul fondo. Alla mezzora secondo miracolo
di Bremec: il numero uno ionico si oppone ad un colpo di testa
ravvicinato di Piovaccari. Sulla successiva azione i romagnoli
colpiscono un palo. Decisamente fortunata la compagine ionica. Ancora
Ravenna, al 37°, con una conclusione di Giordano. Sfera controllata
agevolmente da Bremec. Al 41° gli ionici chiedono un calcio di rigore:
Sabato strattona ed atterra Falconieri, ma l’arbitro Viti decide di far
continuare il gioco. Durante l’ultimo minuto di recupero viene
fischiato, a Corona, un fuorigioco dubbio.
Ad
inizio ripresa i rossoblù provano ad impensierire la formazione di
mister Esposito. Ci prova Corona, al 4°st, con una mezza rovesciata.
Pallone che termina sopra la traversa di Anania. La difesa ionica
riesce a respingere una serie di conclusioni dei giocatori romagnoli.
Al 15° traversone di Sabato verso la testa di Piovaccari, ma la sfera
finisce sul fondo. GOL DEL TARANTO.
Al 16° cross di Viviani verso Corona. “Re Giorgio” controlla e
scaraventa la sfera sotto l’incrocio. Esplode di gioia il settore
ospiti dello stadio Benelli. Il Ravenna prova subito a rispondere, ma è
il solito Bremec a mettere sicurezza alla retroguardia ionica. Al 29°st
standing ovation per Corona sostituito da Innocenti. Insidiosa
punizione calciata da Scarpa, al 31°st, controllata dall’estremo
difensore romagnolo. Al 35° esordio in campionato per Magallanes. Il
Taranto subisce gli attacchi, incessanti, dei romagnoli. Ma il
collettivo ionico riesce a difendere bene il vantaggio. È Piovaccari,
al 44°, ad andare vicino al pareggio. Il tiro dell’attaccante
giallorosso termina, di poco, sul fondo. GOL DEL RAVENNA:
all’ultimo minuto di recupero Scappini pareggia colpendo il pallone, in
tuffo, di testa. Termina l’incontro tra l’amarezza dei giocatori ionici
e la gioia di quelli romagnoli. La formazione di Braglia, proprio come
accadde a Terni, getta al vento tre punti. Ma questa volta esce almeno
a strappare un punto. Applausi, a fine gara, da parte dei tifosi
rossoblù. Il Taranto compie un piccolo passo avanti, ma gli ionici si
affidono ancora alle giocate dei singoli.
TABELLINO:
RAVENNA (4-4-1-1) Anania;
Ferrario, Ciuffetelli, Fasano, Anzalone (Sabato al 23°); Packer
(Scappini al 22°st), Sciaccaluga, Giordano, Toledo; Filipi(Cavagna al
36°st); Piovaccari. A disp. Rossi, Squillace, Fonjock, Gerbino Polo.
All. Esposito.
Marcatori: Scappini al 49°st
Ammoniti: Piovaccari al 38°; Packer al 14°st per gioco falloso;
Espulsi: Ferrario al 49°st per proteste
TARANTO (4-3-3)
Bremec; Nocentini, Viviani, Migliaccio, Bolzan; Felci(Magallanes al
35°st), Mezavilla, Correa; Falconieri(Berretti al 41°st),
Corona(Innocenti al 29°st), Scarpa. A disp. Barasso, Calori, Imparato,
Quadri. All. Braglia.
Marcatori: Corona al 16°st
Ammoniti: Felci al 11°st, Mezavilla - Nocentini al 22°st, Migliaccio al 31°st per gioco falloso; Bremec al 37°st per perdita di tempo;
Espulsi:
ARBITRO: Viti di Campobasso. Assistenti: Gabriele Poles di Pordenone e Mariella Caisutti di Udine
Angoli: 3-1
Note: giornata estiva. Presenti al “Benelli” circa 1000 tifosi ionici sistemati in curva sud.
Recuperi: 2 minuti (primo tempo) – 4 minuti (secondo tempo)
fonte: febbrea90.com