19 novembre 2008
Potenza, impazza il toto allenatore
Potenza 18.11.08 - Dopo l'esonero di Gautieri impazza il toto allenatore per la panchina del Potenza. In pole position al momento sembra esserci Salvatore Vullo,
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27 febbraio 2008
Martina: Florimbj «I tifosi hanno ragione»
Florimbj: «I tifosi hanno ragione»
martedì 26 febbraio 2008
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MARTINA F. - Il ruolo del vecchio saggio gli viene naturale. E con i
capelli bianchi e quell’aria da vecchio lupo abruzzese è riuscito
nell’impresa di calmare una folla inferocita. Se riuscirà anche
nell’impresa più difficile, quella della salvezza, lo dirà soltanto il
prosieguo del campionato. «I tifosi hanno manifestato la loro rabbia. E
li capisco: un 5-0 fa male, soprattutto in un derby. Alla partita con
il Taranto tenevano particolarmente, e ce l’hanno detto a gran voce. Ma
non ci sono stati eccessi da parte di nessuno». Carlo Florimbj racconta
così cosa è successo al rientro a Martina, domenica sera, della
comitiva biancazzurra reduce dalla scoppola dello Iacovone. Cinque reti
che hanno scatenato la rabbia dei tifosi, una cinquantina dei quali ha
voluto aspettare l’arrivo del pullman con tecnici e calciatori per
gridare a Mariniello e compagni cosa pensassero della loro partita. E
non sono stati propriamente complimenti. «Ma alla salvezza noi ci
possiamo, e dobbiamo credere» continua l’esperto allenatore di
Montorio. Che ribadisce il messaggio lanciato subito dopo il derby.
«Serve cattiveria agonistica. Ne serve tanta. Ma il fossato di quattro
punti che ci separa dalla Sangiovannese è colmabile». Play-out
possibili, quindi, per Florimbj. Che intende sfruttare la sosta di
domenica per l’elaborazione di un programma di allenamento specifico,
tanto dal punto di vista fisico quanto da quello tattico, per inculcare
nella testa di un gruppo nuovo di zecca concetti e precetti che
dovranno fare da guida da qui al termine della stagione. Proprio tra i
supporters martinesi, comunque, la tensione resta alta, ed il tempo non
sembra poter lenire le cinque ferite rimediate a Taranto. Tra le
possibilità al vaglio della tifoseria organizzata, quella di ritornare
a disertare le tribune del Tursi, riaccendendo in questo modo la
polemica con la società che solo i buoni risultati della “banda
Camplone” aveva fatto - parzialmente - rientrare. E a proposito di quel
gruppo che, senza stipendi pagati e addirittura con lo sponsor
cancellato sulla maglia, ha fatto vedere quanto di meglio il pallone a
spicchi bianchi e azzurri ha mostrato quest’anno, non è passata
inosservata la prestazione monstre di un certo Bedin con la casacca
della Pro Sesto. Il taglialegna, decisivo nell’1-0 con cui i lombardi
hanno espugnato Manfredonia, è uno dei rimpianti dei supporters
martinesi che non hanno digerito la sua cessione proprio all’ultimo
giorno della campagna acquisti invernale.
G.D.M. http://www.tarantosera.com/dettaglioNews.asp?idN=1800
Pitino: «La crisi? Colpa della società»
mercoledì 27 febbraio 2008
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MARTINA F. - A far riemergere il suo nome c’ha pensato Gianvito
Plasmati, castigamatti del Martina nel derby dominato da Taranto. «La
sua dedica, dopo la partita, mi ha fatto davvero piacere. Con i miei
calciatori ho sempre un ottimo rapporto. Con Gianvito, poi, il legame è
particolarmente forte: ho creduto in lui quando in tanti gli avevano
voltato le spalle, i risultati mi hanno dato ragione. E lui si è
ricordato di me, ora che sono io a vivere un .... (visibile dopo
mezzanotte) http://www.tarantosera.com/dettaglioNews.asp?idN=1817
tarantosera.com
martina
florimbj
| inviato da ipse dixit il 27/2/2008 alle 19:55 | |
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22 febbraio 2008
Martina, Florimbj prepara il bunker
Martina, Florimbj prepara il bunker
giovedì 21 febbraio 2008
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MARTINA F. - Dal tridente al bunker. Dall’esuberanza predicata dal
giovane Andrea Camplone all’atteggiamento prudente che vuole l’esperto
Carlo Florimbj. E’ una autentica rivoluzione, quella che si sta vivendo
in valle d’Itria. La certezza è che lo spregiudicato modulo a tre
punte, varato da Maurizio Pellegrino e confermato da Camplone, verrà
messo da parte: non è nelle corde del sessantenne trainer di Montorio,
e soprattutto è una opzione troppo offensiva in vista di una partita
come quella con il Taranto. Dove il Martina, con ogni probablità,
arriverà con l’intenzione di fare le barricate, o quasi. Florimbj ha
uno schema base, il 4-4-2, che potrebbe essere cucito addosso
all’organico che si ritrova a disposizione. Ma non è da escludere
neppure ad un ricorso alla difesa a cinque, per disinnescare un Taranto
che Marco Cari dovrebbe mettere in campo con due trequartisti a
supporto del centravanti Plasmati. La seduta del pomeriggio di oggi
potrà dire molto, anche allo stesso allenatore abruzzese chiamato a
“fare conoscenza” con il gruppo assemblato a gennaio dal consulente di
mercato Luca Evangelisti. Una base può essere rappresentata dai più
esperti, come il centrocampista Leone, che ha già cuciti addosso i
galloni di leader della squadra. Sono giovani, ma hanno già maturato un
bagaglio importante, Larosa e Caccavallo, che in più hanno “l’effetto
ex” dalla loro parte. Giovane è anche il portierino Murriero, che
comunque dovrebbe essere preferito a Montresor. G.D.M. http://www.tarantosera.com/dettaglioNews.asp?idN=1736
«Il derby? Io non cerco rivincite»
martedì 19 febbraio 2008
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MARTINA F. - Ricominciano dal derby. Lui, e la sua nuova squadra. E’
Carlo Florimbj il nuovo tecnico del Martina. In mattinata la firma del
contratto, nel pomeriggio il primo allenamento. «Una sfida
difficilissima, ma possibile. I play-out sono l’obiettivo. Come
allenatore, comunque, non posso rilasciare dichiarazioni: devo
conoscere meglio la situazione, vedere i ragazzi». Se l’allenatore non
può parlare, per l’uomo riprendere proprio dal derby sarà un’emozione
forte. C’era lui in panchina a Ragusa, l’anno di altri play-out, serie
C2 anno 2004/2005. Quelli vinti da allenatore dei rossoblu. «Mi legano
tanto bei ricordi a Taranto. Quando sono arrivato, la situazione per
certi versi era quella che oggi trovo a Martina: ultimi in classifica,
sulla carta già condannati. Eppure ce l’abbiamo fatta». Un successo a
cui seguirono tante polemiche ed un divorzio. E’ una rivincita, il
derby che verrà? «No, assolutamente. Perchè io non sono un uomo che
insegue rivincite. E’ acqua passata, punto». Ma con Florimbj ed
Evangelisti ad indossare i colori biancazzurri, il prossimo non sarà un
derby come gli altri.
G.D.M.
http://www.tarantosera.com/dettaglioNews.asp?idN=1705
MARTINA: FLORIMBJ NUOVO TECNICO
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- 18/2/2008 - 17:27
Manca
solo l'ufficialità e l'annuncio da parte del sodalizio di Via
D'Annunzio. L'allenatore di Montorio, specializzato in grandi rincorse,
ha salvato il Taranto e portato in B il Messina. Chi è Carlo Florimbj
MARTINA FRANCA - Sarà Carlo Florimbj
il nuovo allenatore del Martina? E' quello che si domandano i tifosi di
un Martina sempre più in caduta libera, soprattutto dopo la sconfitta
rimediata al Tursi contro l'Ancona. Defaillance che ha portato alle
dimissioni immediate di Camplone, esasperato dopo l'ennesimo colpo ricevuto. Oggi il nome del sostituto che, quasi per certo, sarà Carlo Florimbj
FLORIMBJ - Carlo Florimbj, 60enne dal pugno di ferro, è nato a Montorio,
centro di 8.000 anima di guardia alla valle del Vomano. In quasi 30
anni di carriera ha raggiunto il picco massimo alla guida del Messina,
in C1, nella stagione 2000-2001, conquistando, da subentrato, la serie
B. Il suo cammino parte proprio dalla sua terra, precisamente da Sant'Egidio alla Vibrata, tra i dilettanti. Rimarrà sulle rive dell'Adriatico per 15 anni, sedendo sulle panche di Teramo, L'Aquila, Avezzano, Lanciano (qui conquista la C2 ndr), Fano, Campobasso, Giulianova e Francavilla a Mare. Va in Basilicata, a Matera,
e tra andi e rivieni, ci rimane per due stagioni. Fino al 2001 è in
serie negativa con esoneri a Rimini (C2) e Chieti (C2) e la
retrocessioni in D del Casarano. A Messina però, fa il miracolo. Sostituisce Beruatto
e parte all'inseguimento del Palermo in un campionato di stampo
siciliano. La rincorsa viene fermata bruscamente all'ultima giornata.
Contro l'Avellino i peloritani cedono agli irpini sbagliando un rigore
con Vittorio Torino. Si va ai playoff. Contro il Catania Marra regala il pari al Cibali mentre al Celeste, Sullo,
su rigore, riporta Messina in B. L'anno dopo Florimbj va a Foggia, poi
ad Arezzo, e poi ancora a Chieti. Nel 2005, Blasi lo convince a salvare
il suo Taranto dopo Toma-Nemo. Il sergente teramano prende per mano la squadra e la porta in salvo. Ora tenterà, in caso d'ingaggio, la stessa strada a Martina. E domenica, è già sfida da ex. Nico Fumarola | http://www.soccerpuglia.it/articolo.asp?id_art=17753
PUGNO DI FERRO FLORIMBJ SCUOTE MARTINA
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- 19/2/2008 - 9:50
Il
tecnico teramano punta ai playout cercando di lavorare sul profilo
psicologico. Intanto domenica c'è il Taranto, sua ex squadra:
"Preferisco parlare solo del calore della città, non voglio rivincite".
Oggi c'era la presentazione
MARTINA FRANCA -
E' arrivato ieri sera e, dopo una cena con i vertici del sodalizio
valligiano, nel primo pomeriggio ha fatto capolino nel suo nuovo regno,
risvegliando dal torpore una ambiente che, nonostante la volontà di Camplone e il soccorso di Evangelisti, è immersa nel sonno più profondo. Ci vorrà tutta la grinta di Carlo Florimbj, concreto generale teramano, esperto in mission impossible, per ridare vitalità alla classifica del Martina.
VERSO TARANTO -
Il suo esordio sulla panchina azzurro avverrà proprio nello stadio che
l'ha visto protagonista per l'ultima volta in Puglia. Allo Jacovone, arrivò per salvarla dalla retrocessione in D e vi riuscì. Domenica la ritrova d'avversaria: "Andiamo a Taranto per far bene. C'è già chi ci condanna ma nel calcio nessuno parte sconfitto. Ce la giocheremo alla pari". Un velo polemico sul suo passato c'è: "A
Taranto preferisco ricordare il calore della città e dei tifosi. Sulle
altre cose non mi esprimo ma sia chiaro: non cerco rivincite".
FARE BENE - L'obiettivo che Florimbj si pone è quello di conquistare i playout senza retrocedere. "Dobbiamo
raggiungere il traguardo e giocherò sul fattore psicologico cercando di
far capire ai miei ragazzi che non siamo inferiori a nessuno.
Effettivamente, nelle gare che ho visionato, molte squadre sono
ampiamente alla nostr portata. E' un impresa difficile quella di
salvarsi ma non impossibile". Sulla squadra, invece, preferisce non parlare. "Aspetto di vederla in azione".
ALLENAMENTO - Alla fine il tecnico ha diretto il suo primo allenamento al Tursi. C'era il gruppo al gran completo, compreso l'attaccante argentino Lucano
che si sta riprendendo dall'infortunio. Proprio l'albiceleste è stato
consigliato da Camplone al nuovo tecnico. Oggi seduta tecnico/tattica,
domani doppia seduta. | http://www.soccerpuglia.it/articolo.asp?id_art=17770
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