Milano 30 aprile 2009 - Personalità e determinazione, queste sono le
peculiarità che alcune squadre del girone B di Prima Divisione
dovranno mettere in campo nelle prossime tre gare che restano alla fine
del campionato per non prolungare la loro stagione agonistica che le
vedrebbe, in caso contrario, disputare i play-out e quindi lottare per
non retrocedere nella serie inferiore che una volta era denominata C2.
LE SQUADRE INDIZIATE - Infatti, a tre turni dalla
fine del campionato i giochi in zona play-out sono ancora tutti aperti,
l'unica certezza su questo versante della classifica è data dal fatto
che la retrocessione diretta è una questione che riguarda tre squadre
e precisamente Pistoiese, Potenza e Juve Stabia. Ma oltre a queste tre
compagini, di cui una come anticipato retrocederà direttamente e le
altre due parteciperanno ai play-out, bisognerà attribuire altri due
posti per dare il via alla lotteria di fina anno. Due posti che al
momento ben sei squadre cercano di evitare a tutti i costi, squadre
anche dal nome blasonato che partite, ad inizio campionato, con ben
altre ambizioni adesso si trovano a lottare per non cadere nel
dimenticatoio. Foligno, Pescara, Taranto, Perugia, Paganese e Virtus
Lanciano questi sono i nomi delle indiziate alla disputa dei play-out
ed ognuna di loro dovrà sudare fino all'ultimo secondo e
contemporaneamente “gufare” per aver salva la pelle. Un finale di
campionato che quindi si preannuncia da cardiopalmo e che fa
preannunciare delle autentiche partite di fuoco, gare giocate su due
fronti, in campo dai calciatori con il coltello fra i denti ed in
tribuna dai dirigenti con la carta bollata fra le mani pronti a
presentare ricorsi per qualsiasi fatto “anomalo”. (Ternana - Pistoiese
docet)
Quarto Uomo in campo - Ma proprio per evitare le
scintille dentro e fuori dal campo la Lega ha fatto uno strappo alla
regola, infatti, sia per le gare di play-out che per quelle di play-off
sarà designato un quarto ufficiale arbitro, che potrà eventualmente
sostituire il direttore di gara anche a partita in corso in caso di
infortunio o altro impedimento. Infatti, il Consiglio Federale, su
proposta della Lega Pro, ha modificato parzialmente il regolamento
della regular season che infatti non permetteva al quarto uomo di
arbitrare in quanto era un assistente arbitrale e dunque non può
sostituire l' arbitro in caso di necessità
Giuseppe Di Fonzo
|