La Pro Patria è tornata, vittoria numero 1000 in Campionato per la squadra
di Busto Arsizio! Dopo un periodo di crisi e appannamento, culminato
con tre sconfitte ed un pareggio, i ‘tigrotti’, battendo la compagine
romagnola di Bisoli e sfruttando il pareggio del Novara, hanno riconquistato solitari la testa della classifica.
Gli uomini di Lerda hanno sfruttato la giornata di grazia dei suoi tre uomini più rappresentativi come gli ex ravennati Toledo e Fofana (al quinto centro), rispettivamente in rete al 40’pt e al 24’st, di Correa la rete del due a zero realizzata su rigore al 9’st per fallo di mano di Tonucci in area, per l’argentino è il settimo sigillo e vale il primato di capocannoniere in compagnia del monzese Torri, anch’esso in rete in questa giornata. A nulla è servito il goal dell’ex attaccante pistoiese Motta che al 17’st ha accorciato le distanze sul due a uno con un bolide da venticinque metri.
Non tiene il passo il Novara, bloccato sul pari da un buon Pergocrema,
i piemontesi hanno dovuto recuperare lo svantaggio firmato da Tarallo al 10’ pt (in campo al posto dello squalificato Andreini) con Bertani al
4’st e non sono riusciti ad approfittare dell’espulsione del ‘canarino’
Boscolo per doppia ammonizione al 30’st, si vedono così raggiungere
dalla Spal in seconda posizione.
Estensi che espungano il ‘Penzo’, nono risultato utile consecutivo, grazie ad una prova molto concreta gli uomini di Dolcetti si candidano ad un ruolo da protagonisti, conquistati i tre punti grazie a La Grotteria,
che segna la rete della vittoria al 21’st rendendo sempre più profonda
la crisi dei lagunari, alla terza sconfitta consecutiva. Apre le
marcature il rientrante Bracaletti al 6’pt, per i lagunari Andersson firma la rete del momentaneo pareggio al 22’pt, per gli uomini di Serena espulso il capitano Collauto al
36’st per doppia ammonizione. Sconfitta che è costata cara al veneziano
Serena, sollevato dall’incarico (secondo esonero del Campionato dopo
quello di Fortunato sulla panchina del Pergocrema) e chiamato a sostituirlo Stefano Cuoghi ex allenatore tra gli altri di Messina, Foggia e Arezzo.
Continua la serie positiva la Cremonese, al terzo successo
consecutivo in casa e al quinto risultato positivo, battuta la
Sambenedettese dell’ex mai dimenticato Piccioni, centrocampista della Cremonese che militava in Serie A, di Gori al 12’st e Saverino su punizione al 20’st le reti lombarde, di Morini al
24’st la rete marchigiana. Cremonese che ha faticato molto per
conquistare la vittoria e per fermare la lunga striscia positiva dei
rossoblu, erano cinque le partite senza sconfitte.
Chiude la zona play off il Padova, che sfata il tabù del ‘Benelli’
(Padova che non aveva mai vinto a Ravenna), vittoria che porta la firma
di Gasparello al 42’st che era subentrato a Varricchio,
tre punti meritati e bizantini che scivolano nelle ‘sabbie mobili’
della zona play out. Ha aperto le marcature il biancoscudato Pederzoli al 12’pt con una bella fiondata da venticinque metri, il solito Zizzari per i giallorossi ha momentaneamente pareggiato al 11’st (alla quinta segnatura in Campionato).
A pochi passi dalla zona play off sale la Reggiana che espugna il
‘Rigamonti Ceppi’ imbattuto, per i granata in rete Grieco al 31’pt su
rigore decretato dall’arbitro Pecorelli per fallo del portiere
bluceleste Orlandi su Ingari, pareggio di Carlini al 44’pt e goal vittoria reggiano del difensore Zini al 15’st. Finisce dopo undici gare l’imbattibilità del Lumezzane che cade a Legnano, seconda vittoria consecutiva per i lilla, è opera del francese ex Chateauroux Lanteri la
rete della vittoria, maturata al 12’pt con una gran botta dal limite
nel sette dove nulla ha potuto il portiere bresciano Gazzoli, tra i
migliori in campo.
Per gli uomini di Lombardo passi
in avanti fondamentali per la lotta salvezza, con queste due vittorie
consecutive e conquistate tra le mura amiche, i lilla si trovano a due
punti in più dalla zona play out, impensabile solo un mese fa.
Prima vittoria in casa per il Monza che inguaia ulteriormente la
posizione del Portogruaro, ultima in classifica a meno cinque dalla
zona salvezza. I brianzoli sono andati a segno con Iacoponi al 21’pt e col capocannoniere Torri al 6’st (giunto a sette reti), espulso per i veneziani Carboni al
33’ st. Nell’anticipo di sabato al ‘Breda’ di Sesto S.Giovanni,
spettacolare pareggio ricco di reti tra Pro Sesto e Verona, con i
lombardi avanti per due a zero con una doppietta di Beretta (4’pt e 16’pt) che si fanno raggiungere dagli scaligeri con Scapini all’8’st e Tiboni al 21’st. Per la squadra di Sala è
il terzo pareggio consecutivo e per i veronesi invece è il quarto (i
precedenti tre pareggi tutti col risultato di 0-0), gialloblu che non
hanno ancora vinto fuori dal ‘Bentegodi’