15 dicembre 2008
Un Perugia sfortunato e poco cinico, si fa riacciuffare dal Crotone
fonte: tuttomercatoweb.com
Perugia-Crotone, la voce dei protagonisti
Un Perugia sfortunato e poco cinico, si fa riacciuffare dal Crotone a
pochi secondi dalla fine. Termina 1-1 il match del Curi, con i
calabresi che festeggiano un pareggio ormai insperato e i grifoni
abbattuti per una vittoria che sembrava sicura. Perugia subito
minaccioso al 9', quando Mazzeo mette un pallone telecomandato sulla
testa di Ercolano, liberissimo a centro area: clamoroso l'errore del
centravanti campano, che spara a lato. Nell'azione successiva,
provvidenziale Benassi ad anticipare in uscita Espinal, diretto verso
la porta. Gli uomini di Sarri spingono, e al 32', sugli sviluppi di un
corner, la palla finisce sul secondo palo ma Barbagli la butta
incredibilmente sugli spalti. Ancora i grifoni al 35': cross di Cutolo
dalla sinistra, stacca Ercolano e miracolo di Concetti, che con un
colpo di reni respinge la palla sulla linea. I biancorossi iniziano la
ripresa come avevano finito il primo tempo, cioè attaccando. E al 51'
arriva il vantaggio: azione confusa dopo una bella percussione di
Barbagli, palla per Mezavilla, che si coordina e trova l'angolo basso
alla sinistra di Concetti con una potente staffilata dal limite. I
pitagorici rispondono al 66': Nello Russo parte in sospetta posizione
di offside e cerca di beffare Benassi con un bel pallonetto. Splendida
la risposta dell'estremo perugino, che riesce a deviare in angolo. La
squadra di Moriero si scopre, concedendo enormi spazi ai padroni di
casa, ma, prima Mazzeo e poi Ferrari, non riescono a chiudere il match
in contropiede. All'81' è il Crotone a sfiorare il pari, con Espinal
che crossa in area e Pacciardi clamorosamente centra il palo di testa a
mezzo metro dalla linea di porta. All'85' gli umbri hanno l'ennesima
occasione per raddoppiare, ma il giovane italo-americano Ferrari, dopo
una bella accelerazione, spreca davanti a Concetti. Al 90' invece, è
Boldrini a sfiorare il 2-0, con una conclusione di poco a lato. Gol
sbagliato, gol subito. La legge del calcio è impietosa, e così al terzo
minuto di recupero, arriva l'incredibile pari dei rossoblu con
un'azione rocambolesca: cross dalla sinistra allontanato da Benassi,
tiro di Vicedomini e, in mezzo ad una selva di gambe, spunta Pacciardi
che beffa tutti e scatena tutta la sua gioia.
PERUGIA
Il mister biancorosso, Maurizio Sarri: "Purtroppo il
calcio è anche questo. Potevamo chiudere la partita 5 o 6 volte, perché
loro negli ultimi 20 minuti hanno difeso con appena due uomini. Abbiamo
giocato ad alti livelli, come sempre quando incontriamo avversari che
vengono a qui a giocare a viso aperto. Abbiamo messo sotto il Crotone,
ma non abbiamo chiuso e c'è grande rammarico. Gli episodi è chiaro che
contano, ma c'è anche la componente sfortuna nel calcio. Siamo un po'
in credito con la sorte in questo periodo, ma la colpa è stata anche
nostra. Non siamo stati 'cattivi' al punto giusto, evidentemente la
nostra non è una squadra ancora pienamente matura. Ferrari? E' bravo a
crearsi le occasioni, ma è un ragazzo di 19 anni e sicuramente imparerà
anche a concretizzare in futuro. Un po' mi preoccupa il contraccolpo
psicologico, perché è un risultato pesante da digerire per come
avvenuto. Ma da martedì saremo pronti a ripartire".
E' deluso il portiere del Perugia, Massimiliano Benassi:
"Quando si subisce gol a 15 secondi dalla fine è sempre una grande
delusione. Abbiamo creato moltissimo oggi, ci dispiace davvero tanto
per il pareggio. Quando ho visto il pallone finire in rete ero
distrutto. Ora però ci dobbiamo rialzare e andarci a riprendere i punti
domenica a Lanciano. La prestazione rimane, sotto il profilo del gioco
si è visto un gran Perugia. Potevamo essere più furbi e gestire meglio
il vantaggio".
CROTONE
Il tecnico del Crotone, Francesco Moriero: "La nostra è
una squadra molto coraggiosa, non molliamo mai. Domenica abbiamo perso
con l'Arezzo al 93' e oggi abbiamo acciuffato il pari sempre nel
recupero: il calcio è questo. Capisco la delusione del Perugia, è
normale. Mancavano tanti titolari, ma anche chi gioca meno è stato
esemplare oggi e siamo venuti qui a giocarci la nostra partita a viso
aperto. Il Perugia sicuramente ha avuto più occasioni, ma noi non
abbiamo mollato mai. Abbiamo mostrato grande voglia e grande orgoglio,
complimenti ai ragazzi"
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