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di Alessandro Maglione
Nel girone A di Prima Divisione
brusca frenata in vetta alla classifica per Novara e Cremonese che non
vanno oltre il pareggio consentendo al Varese di avvicinarsi al primo
posto.
I grigiorossi di mister Venturato non brillano in casa contro l’Alessandria e sono costretti quasi subito a rincorrere perché al 26’ Fantini porta in vantaggio i piemontesi. L’uno ad uno della Cremonese porta successivamente la firma di Guidetti in apertura di ripresa ed a nulla servono i ripetuti attacchi della squadra di casa ben imbrigliata da un’Alessandria ben messa in campo.
Si salva a Foligno l’altra capolista Novara strappando un pareggio a sessanta secondi dal termine. Come al solito i ragazzi di Fusi (espulso
nel concitato finale di partita) si dimostrano sempre temibili quando
sono di scena al Blasone pagando l’unica disattenzione difensiva quando
i tre punti sembrano già in cassaforte. Serve un gran gol di Cavagna alla compagine di casa per fare secco Rossini ed in seguito il Foligno regge bene al ritorno di un Novara che pareggia con Rubino ottenendo comunque un punto prezioso.
Il solito Varese cinico e compatto gioca
un brutto scherzo al Viareggio espugnando il campo dei toscani con il
minimo scarto. Segna Ebagua nel primo tempo ed è quanto basta per
consentire ai ragazzi di mister Sannino di vincere la partita e
rosicchiare due punti alle battistrada Cremonese e Novara ora a sole
due lunghezze di distanza.
Succede tutto nei minuti finali del
primo tempo tra Arezzo e Pro Patria: il gioco su entrambi i fronti
latita ma a pochi istanti dal riposo la gara si infiamma grazie alle
reti di De Oliveira e Pacilli che fissano il punteggio sull’uno ad uno.
A nulla poi servono addirittura le quattro punte mandate in campo nella
ripresa da Semplici con il risultato che non cambia più.
Viaggia a vele spiegate verso la vetta
il Benevento di Acori che ottiene contro il Figline la quarta vittoria
consecutiva. Solo qualche settimana fa i giallorossi erano in crisi
nera ma grazie all’ottimo lavoro svolto dal tecnico toscano i
giallorossi sono riusciti a venire fuori da questa situazione
complicata e possono guardare con grande ottimismo al futuro. Conto il
Figline i beneventani disputano certamente la migliore gara casalinga
dell’anno creando almeno sei nitide palle gol ma paradossalmente devono
dire grazie ad uno straordinario Gori che nella ripresa difende con le unghie il gol di Evacuo.
Crolla il Monza a Lumezzane sommerso da
una valanga di tre reti che rilanciano le ambizioni di classifica degli
uomini di Menichini. Davvero irriconoscibile la squadra ospite apparsa
con poche idee e senza molta voglia di lottare ed urge un repentino
cambio di rotta per non complicare una classifica tutto sommato ancora
tranquilla.
Un rigore a dir poco discusso priva il
Sorrento della vittoria, sorride invece il Perugia pur ottenendo solo
un punticino che potrebbe comunque mettere a rischio la permanenza di
mister Pagliari sulla panchina degli umbri. Solo qualche settimana fa
il presidente Covarelli aveva annunciato l’intenzione di prolungare il
contratto al tecnico dei biancorossi, ma i deludenti risultati hanno
fatto ritornare tutto in discussione. Al campo Italia
il Perugia non brilla di certo e come detto serve un penalty di Bondi
ad inizio ripresa per pareggiare la rete dei campani messa a segno dal
giovane attaccante Saraniti.
Importantissimo successo interno per il
Lecco che batte il Pergocrema e si attesta a ridosso della zona
play-off. Non basta ai lombardi la nona rete del capocannoniere Le Noci
che rimedia nella ripresa al vantaggio dei locali con Sau. La sconfitta
arriva a cinque minuti dal termine facendo precipitare in piena crisi
un Pergocrema ora quint’ultimo.
Non bissa il successo di Monza la
Paganese che si fa battere in casa dal Como. I campani vanno a mille
solo nel primo quarto d’ora quando si portano in vantaggio con Izzo ma
poi la luce inspiegabilmente si spegne ed un ottimo Como mette a segno
tre gol conquistando tre punti importantissimi in chiave salvezza.
fonte: realsports.it