1 dicembre 2009
Posticipo, Benevento-Perugia 3-1 - LoStregone.net
 Benevento-Perugia
3-1
I giallorossi superano per tre a uno i
grifoni, guidati da uno strepitoso Evacuo, autore di una doppietta.
Completano il risultato le reti di Martini e Ciarcià
BENEVENTO (4-4-2): Gori; Pedrelli, Palermo, Ferraro,
Landaida; Ciarcià (70' La
Camera) Pacciardi, De Liguori
(75' Cejas), D'Anna (81' Cattaneo); Clemente, Evacuo. A disp.:
Corradino, Ignoffo, Bueno, Castaldo. All. Acori PERUGIA
(4-4-2): Benassi; Zoppetti, Bonomi, Pagani, Accursi (55'
Taccucci); Stamilla, Menassi, Perra, Bondi; Ercolano, Martini (85' Del
Core). A disp.: De Marco, Lacrimini, Gatti, Del Sole. All. Zaffaroni ARBITRO:
sig. Andrea Corletto di Castelfranco Veneto MARCATORI:
15' e 21' Evacuo, 43' Martini, 50' Ciarcià NOTE: Ammonito
Accursi per gioco scorretto. Spettatori 4750 per un incasso di 38828
euro. Angoli 11-5. Recupero: 1' pt, 3' st.
Benevento bello di
notte: vittoria doveva essere per i giallorossi e vittoria è stata.
Decisamente il miglior modo per dimenticare la brutta sconfitta di
Novara, catalogarla come incidente di percorso e riprendere la marcia
vincente iniziata a Crema. Entrambe le squadre si presentano con diverse
novità di formazione: Acori lascia in panchina Castaldo e Cattaneo,
preferendogli Clemente e Ferraro, confermando, per il resto, il blocco a
cui si è affidato nelle ultime uscite. Zaffaroni, invece, recupera
Stamilla, e opta come coppia d'attacco per Martini ed Ercolano,
lasciando in panchina Del Core e addirittura in tribuna Paponi. La prima
occasione è di marca giallorossa: Evacuo, dopo aver vinto un rimpallo
in area, mira sul primo palo, ma Benassi è attento e manda in angolo. Il
Perugia prova subito a reagire e non resta di certo a guardare:
l'occasione ghiotta per il vantaggio capita sui piedi di Stamilla che,
ben servito da Menassi, calcia incredibilmente alto, a due passi da
Gori. Un'azione che potrebbe far presagire a una serata difficile per il
Benevento, ma questa folata biancorossa si rivela ben presto un fuoco
fauto. Infatti, al 15', una clamorosa incomprensione fra Accursi e
Benassi libera Evacuo che, a porta vuota, non trova nessuna difficoltà a
portare in vantaggio gli uomini di Acori. A questo punto, il Perugia
prova a reagire in contropiede, ma cinque minuti più tardi è ancora
Evacuo a raddoppiare di testa, ben servito da D'Anna. Il raddoppio
sviscera tutte le difficoltà difensive degli umbri che appaiono
particolarmente contratti, timorosi, lenti e impacciati. Ma il calcio è
strano e imponderabile e, si sa, una partita non deve mai essere
considerata chiusa. E così, sul finale di tempo, i grifoni riescono a
riaprirla grazie a Martini che sfrutta un indecisione di Ferraro, dopo
una sponda di Ercolano. La rete avrebbe potuto dare vigore e nuova linfa
alla squadra di Zaffaroni, gettando paura sulla squadra sannita. Ma, ad
inizio ripresa, le distanze vengono ristabilite, grazie a una
strepitosa azione di Ciarcià che, dopo essersi liberato di due
avversari, batte Benassi con un sinistro imparabile. Il Perugia prova a
imbastire una reazione, soprattutto con Bondi che, però, sembra
predicare nel deserto. A questo punto della partita, il Benevento si
limita a controllare, non disdegnando comunque qualche sortita offensiva
(ne è d'esempio il tiro a giro di Clemente ben parato da Benassi). Il
Perugia, però, dimostra di essere veramente in serata negativa riuscendo
a sbagliare anche le altre due occasioni che si presentano sui piedi di
Martini prima e Del Core poi. La partita si conclude così: il Benevento
sale a 26 punti, assestandosi a soli 4 punti dal secondo posto.
Massimiliano
Mogavero per LoStregone.net
Ciro Vigorito: con la voglia di questi ragazzi
possiamo andare lontano.
Un
sempre diponibile Ciro Vigorito si concede ai microfoni della sala
stampa e subito si complimenta con i suoi ragazzi. Sono contento
della prestazione e ovviamente del risultato, se siamo sempre questi
visti stasera allora possiamo dire la nostra e i conti si faranno alla
fine. Merito del mister, gli va riconosciuto il bel gioco che stiamo
vedendo. Abbiamo battuto un'ottima squadra e sul loro
momentaneo pareggio non mi sono comunque preoccupato, tant'è che
avevo previsto ai microfoni della Rai la terza rete in apertura di
ripresa. Gli riferiamo della dedica del mister e dei ragazzi al
Presidente Oreste. Non ci siamo ancora sentiti ma sarà felicissimo e
avrà seguito il match con la solita passione. Bella anche la cornice di
pubblico presente al Santa Colomba che ci dimostra sempre la loro
vicinanza, noi la mano sul cuore la mettiamo una sola volta e non la
togliamo più!!
Redazione LoStregone.net
Acori: Bene così, la nostra crescita è sotto
gli occhi di tutti.
Un
sorridente Leo Acori si presenta in sala stampa ancor prima che arrivino
i giornalisti, è consapevole di aver fatto un ottimo lavoro e la sua
mano si vede in ogni movimento dell'undici, dalla rimessa laterale al
calcio d'angolo. Abbiamo vinto una gara difficle contro una diretta
concorrente, il Perugia ha un organico di tutto rispetto, non siamo gli
unici ad avere i "nomi" in rosa. Grazie all'atteggiamento degli Umbri
che sono venuti a giocare a viso aperto siamo riusciti a sfruttare al
meglio gli esterni e poi un super Evacuo ha fatto il resto. Sulla
scelta di Clemente al posto di Castaldo il mister aggiunge: è
davvero difficle scegliere tra i due, meglio avere di questi problemi,
Giampiero in casa ci da la possibilità di sfruttare il tiro da lontano,
la giocata su punizione e poi sta benissimo fisicamente. Chiude con
una dedica: dedichiamo la
vittoria al nostro Presidente Oreste, ci manca davvero tanto, speriamo
di riabbracciarlo il più presto possibile.
Redazione
LoStregone.net
Evacuo, che centravanti. Ciarcià e De Liguori
su tutti, Gori è padrone dell'area, ma nessuno è da meno.
Gori 6,5: Padrone assoluto
dell'area di rigore, risulta molto sicuro tra i pali e nelle uscite.
Incolpevole sul gol subito da Martini. La sfida tra numeri uno contro
Benassi è finita a netto appannaggio di Ghigo Batman. Pedrelli
6,5: Bondi è un brutto cliente, ma l'ex Foggiano lo argina a
dovere con l'aiuto prezioso di Ciarcià. Nella ripresa tenta anche un
paio di sortite offensive, tuttavia con scarsa fortuna. Palermo
6,5: Tutto lo stadio lo applaude e Benevento oramai lo ha
adottato. Sciorina una prestazione di fisico e di corsa, anche se un
paio di volte poteva anche crossare in maniera più incisiva. Comunque
una garanzia. Ferraro 6: In occasione del gol
scivola e da il via libera a Martini. Si riprende alla grande,
randellando con puntualità. Risulta pulito negli interventi, anche se
alcune sventagliate sono da dimenticare. De Liguori 7,5:
Scooter De Liguori!!! Il motorino inarrestabile, l'anima del Benevento.
Aggiunge anche buona qualità al suo repertorio e diventa un incubo per i
centrocampisti avversari che se lo vedono sbucare da tutte le parti. La
sua sostituzione, dovuta presumibilmente ai crampi, è l' occasione per
raccogliere la standing ovation del S. Colomba. Meritatissima,
ovviamente. Landaida 6: Ha il suo bel da fare
con Ercolano al quale concede parecchie sponde pericolose. Nella ripresa
tiene in piedi la baracca e spazza via un paio di palloni pericolosi.
La sua prestazione, anche se non esaltante, è molto positiva. Ciarcià
7,5: Primo tempo timoroso, occupato nella fase difensiva per
contenere il temuto Rafael Bondi. Nella ripresa scende in campo un altro
giocatore, molto simile a quello che faceva ammattire le difese
avversarie con la maglia della Salernitana. Il gol, di rara bellezza, è
il giusto tributo alla sua prestazione di elevato spessore. Pacciardi
6: Non bene in alcune giocate, risulta essere impacciato e
timoroso. Perde un paio di palloni pericolosi, un altro paio di volte
viene "salvato" da De Liguori. Il suo rendimento cresce nella ripresa,
quando tiene palla ed addormenta, con grande mestiere, la partita. Evacuo
8: Il centravanti che noi tutti sognavamo. Sempre presente,
sempre attento, in alcuni momenti è devastante. A parte i gol dimostra
un'ottima condizione atletica e una buona sintonia con Clemente. Il suo
recupero è fondamentale per questa squadra. Sbaglia il terzo gol, ma
forse è una fortuna, perchè sarebbe venuto giù lo stadio...lo conserverà
per Alessandria. Clemente 6,5: Ricama tra le
linee e gioca un'infinità di palloni. Il suo lavoro è sporco, ma non
perde mai la brillantezza che è nel suo Dna. La giocata che lo ha
portato vicino al gol, nella ripresa, meritava migliori fortune. D'Anna
6,5: La sua prestazione è ottima, specie quando parte in
velocità. Apparecchia per Evacuo nell'occasione del raddoppio
giallorosso, e conferma di essere un giocatore di grande esperienza e
affidabilità. La Camera 6: Stenta ad entrare in
partita ma un paio di giocate tengono alta la squadra. Cejas
6: Come sopra. Non giocava da parecchio, e si è visto.
Bisognerà recuperarlo. Cattaneo s.v. Acori
7: Il Benevento gioca bene. Merito degli interpreti e del
Mister che non vuole lanci lunghi. Ne escono fuori buone trame di gioco,
alle volte anche rischi inutili...ma tutto ciò fa parte del suo credo
tattico. Il Benevento cresce bene e la sua mano è inconfutabile.
Di
Giuseppe Carcea "LoStregone.net"
fonte: lostregone.net
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